LA RIVOLUZIONE DEL FARE

Ieri sono stato all’incontro promosso da Nicola Zingaretti all’ex Dogana. A parte il bel clima, e non per la temperatura, a parte le foto e i selfie (Nicola voleva farne per forza uno con me ma, come si vede, abbiamo evitato #sischerza) ho visto un Presidente della #RegioneLazio convinto delle sue e delle nostre scelte. Un Presidente che racconta e si racconta la verità, del grandissimo lavoro fatto, delle difficoltà di questo tempo ma anche delle immense opportunità che abbiamo di fronte a noi.
Ecco, lavoreremo cosi. Sarà una campagna elettorale, gentile e determinata.

E continueremo ad essere la rivoluzione del fare, non del dire. Che ascolta, spiega e non urla.
Sarà difficile? Certo. Ma io, noi, saremo al suo fianco.
Forza Nicola, forza Presidente.

 

“LA FORZA DEGLI ANNI”- A CENTOCELLE

E’ stato per me un grande onore partecipare e portare il saluto del Presidente Zingaretti, alla cerimonia di chiusura de “La Forza degli anni”, la mostra di opere di artisti con disabilità dei Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio, presso l’Istituto Maria Immacolata. Ho preso parte con grande piacere alla premiazione delle opere vincitrici del concorso, dove ho avuto modo di sottolineare l’importanza del tema trattato nella mostra e di mettere l’accento sul ruolo fondamentale che assumono oggi gli anziani come sostegno vitale per molte famiglie e per la nostra società. La mostra ha riscosso un successo straordinario e le opere, tutte incentrate sul tema degli anziani, hanno colpito i visitatori per la varietà degli argomenti trattati: dalla sofferenza dell’istituzionalizzazione al rapporto tra generazioni; dal dramma di chi è costretto a fuggire dalla guerra a quello degli anziani accusati di stregoneria in alcuni paesi africani; dalla crescita esponenziale del numero di ultra ottantenni alla meditazione ironica sulla fragilità della bellezza.

Il primo premio è andato all’opera “Filomena” che, attraverso una istallazione, rivisita la storia e la fine drammatica di una delle prime anziane incontrate dalla Comunità di Sant’Egidio all’inizio degli anni Settanta. I premi sono stati consegnati dallo storico e critico d’arte Lorenzo Canova, che ha evidenziato come da anni i Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio collaborino con gli artisti ed ha sottolineato come Centocelle rappresenti un luogo perfetto, dove esiste una tradizione artistica di lunga data e dove diversi artisti contemporanei operano ancora oggi.

AD OSTIA – L’ASILO NEL BOSCO

In queste settimane #Ostia è sotto un assedio mediatico. Ma Ostia è anche altro. Nei giorni scorsi sono andato lì e ho conosciuto questa straordinaria esperienza che ha come protagonisti i #bambini, gli educatori, i responsabili e le famiglie dell’#Asilonelbosco e del mare. Un progetto che vuole offrire un innovativo metodo educativo e di inclusione sociale in cui lo spazio esterno diventa un’aula a cielo aperto e l’esperienza diretta con la natura il principio cardine della didattica. In questo breve video il senso di cui parlo e il mio impegno per dare una veste normativa a questo progetto nella legge regionale sugli #asilinido che stiamo per approvare. Grazie a Danilo per la passione che ci mette ogni giorno.

https://www.facebook.com/PataneEugenio/videos/958238554315265/

 

Disabilità e Regione Lazio – Legge del Dopo di noi

Ieri pomeriggio ho partecipato ad un bellissimo incontro organizzato dalla Onlus Il Ponte sulla legge del Dopo di noi. Di fronte a me una platea attenta che ha ascoltato, suggerito, domandato. Sulla #disabilità la Regione Lazio, insieme al Parlamento, ha fatto tanto. Oltre 9 milioni di Euro per il Dopo di Noi sono il segno che le cose possono cambiare. E’ il segno che questo tempo non è fatto solo di promesse ma può essere fatto anche di azioni concrete. E’ vero, c’è ancora tanto, tantissimo da fare. Valuteremo insieme questa legge, la miglioreremo, ci confronteremo, perché quando si parla della vita delle persone, soprattutto di quelle più deboli, dobbiamo essere veloci nelle azioni ma attentissimi ai suggerimenti. Ma dell’incontro di ieri sera ho portato a casa soprattutto una cosa: i volti di quelle persone sedute di fronte a me. I volti di una generazione che ha fatto una battaglia per i propri figli e l’ha vinta: è così, il “Dopo di noi” esiste grazie a loro. A quelle donne e uomini dobbiamo semplicemente dire grazie, perché se questa società è diventata migliore delle precedenti è grazie anche alle persone che erano sedute lì in quella sala.

 

 

A CAMPOLEONE LIS PROGETTO “GIOCHIAMO INSIEME CON I SEGNI”

In attuazione della LIS per la promozione ed il riconoscimento della Lingua dei Segni è fondamentale il rispetto del concetto di inclusione che chiede alla scuola di rimuovere tutti gli elementi che possono rappresentare un ostacolo alla promozione della persona per offrire elementi di facilitazione che aiutino a superare difficoltà e funzioni non adeguate. Questo è il clima che ho respirato all’incontro di lunedì alla scuola Gianni Rodari di Campoleone che mi ha ospitato quale primo firmatario della legge LIS.

Il progetto “Giochiamo insieme con i segni” che la scuola sta realizzando  risponde perfettamente all’esigenza espressa dagli alunni di poter comunicare con i loro compagni attraverso la lingua dei segni. Grazie al prezioso lavoro svolto dagli insegnanti ed al supporto dell’A.E.C. i bambini della scuola di Campoleone hanno imparato i segni LIS attraverso il gioco, le filastrocche, la drammatizzazione di azioni della vita quotidiana, la rappresentazione teatrale.

 

 

 

ECOMUSEI, UN’OPPORTUNITÀ DI CRESCITA PER I NOSTRI TERRITORI

Ho partecipato venerdì presso la Casa della Cultura di Villa De Sanctis, insieme alla collega Marta Bonafoni, alla giornata inaugurale delle “Giornate del Territorio”, con una tavola rotonda dal titolo: “Legge sugli ecomusei: un’opportunità di crescita per i territori del Lazio”. Si è trattato di un incontro molto interessante e partecipato, promosso e moderato da Claudio Gnessi, Presidente dell’Associazione per l’EcomuseoCasilino Ad Duas Lauros, utile per ribadire l’importanza della Legge sugli ecomusei approvata dal Consiglio regionale del Lazio e finanziata con uno stanziamento complessivo di 550 mila euro.